Gli hacker utilizzano sempre di più Telegram, l’app di messaggistica con oltre 500 milioni di utenti attivi nel mondo, per distribuire virus informatici malevoli.
Sono stati rintracciati oltre 130 attacchi informatici negli ultimi tre mesi.
E’ l’allarme lanciato dai ricercatori di Check Point Software Technologies, gli aggressori hanno continuato in questo periodo a diffondere malware negli allegati e-mail, con conseguente controllo del file, perdite di dati e installazioni di ransomware ai destinatari.
Gli attacchi degli ultimi mesi – spiegano i ricercatori – hanno usato un trojan ad accesso remoto (rat) soprannominato ToxicEye, “fornisce il pieno controllo remoto del sistema e comunica con il server dell’hacker per sottrarre dati”. Si diffonde tramite e-mail di phishing contenenti un file dannoso.